Intervista sull’emigrazione di ieri e di oggi al professor Emilio Franzina, storico, tra i maggiori studiosi dei movimenti migratori di massa, che definisce «velleitaria» l’idea di un blocco navale contro i barconi e auspica una politica di accoglienza di lavoratori stranieri

L’emigrazione è una caratteristica dell’umanità, un fenomeno (non un’emergenza) da gestire con provvedimenti intelligenti. A ribadirlo, in questa intervista che ci ha rilasciato, è il professor Emilio Franzina, 75 anni, già ordinario di Storia contemporanea all’Università di Verona, uno degli storici italiani più autorevoli e tra i principali studiosi di fama internazionale dei movimenti migratori di massa con una particolare attenzione alla storia del Brasile, dell’America Latina, del Veneto e dell’Italia continentale.

Il suo ultimo libro si intitola “Varcare i confini. Lettere e letture, scritture e canti dell’antica emigrazione italiana” (il Mulino, 2023), volume che si aggiunge alle sue già notevoli e varie pubblicazioni sull’argomento, alcune delle quali divenute pietre miliari …..

di Marco Scipolo